Convegno “Beatrice e Matilde nella letteratura, nell’arte e nella storia a 940 anni dalla morte a Pisa di Beatrice di Lorena (18 aprile 1076) – 18-20 e 21 aprile

Gipsoteca di Arte Antica 17 Aprile 2016

Nelle giornate del 18, 20 e 21 aprile, presso la Gipsoteca di Arte Antica (piazza S. Paolo all’Orto, 20), si terrà un convegno dedicato a “Beatrice e Matilde nella letteratura, nell’arte e nella storia a 940 anni dalla morte di Beatrice di Lorena”.

A un anno di distanza dal nono centenario della morte di Matilde di Canossa, titolare della marca di Tuscia, celebrato nell’Italia centro-settentrionale con convegni scientifici e iniziative di vario genere, cade un nuovo anniversario particolarmente importante per Pisa: qui Beatrice, madre di Matilde, soggiornò a lungo dagli anni Sessanta eleggendo la città dell’Arno come sede preferita da cui governare la marca; e qui finì i suoi giorni il 18 aprile 1076 e fu sepolta davanti alla cattedrale, in un sarcofago della fine del II secolo raffigurante il mito di Fedra e Ippolito, ora conservato nel Campo Santo.

Per celebrare la ricorrenza e far conoscere alla città questo episodio di grande rilievo, la Società Storica Pisana insieme con il Dipartimento di Civiltà e forme del sapere e l’Archeoclub di Pisa ha organizzato un convegno intitolato “Beatrice e Matilde nella letteratura, nell’arte e nella storia”, che si terrà nel pomeriggio dei giorni 18 e 20 aprile presso la Gipsoteca di Arte Antica (piazza San Paolo all’Orto) e si concluderà il 21 con un appuntamento nel Campo Santo, dove oggi è conservato lo splendido sepolcro della marchesa.

Il programma prevede:

Lunedì 18 aprile, ore 16.00
Fabrizio Franceschini – Matilde e Beatrice fra Dante, Francesco da Buti e le tradizioni popolari
Mauro Ronzani – Beatrice, la Marca di Tuscia e l’Impero

Mercoledì 20 aprile – ore 16.00
Gigetta Dalli Regoli – Matilde e le arti
Maria Luisa Ceccarelli Lemut – Beatrice e Matilde nella prospettiva marittima di Pisa

Giovedì 21 aprile – ore 15.00
Camposanto Monumentale
Quamvis peccatrix sum domna vocata Beatrix: il sarcofago del mito di Fedra e la sua fortuna iconografica nella scultura duecentesca illustrati da Marco Collareta
Brani della Vita Mathildis di Donizone di Canossa (sec. XII) interpretati da Federico Meini

L’evento è a cura dell’Archeoclub d’Italia, sede di Pisa e della Società Storica Pisana in collaborazione con il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa